sabato 24 gennaio 2015

Tredici stelle brillano a Frosinone

     




La Dodicesima Notte di W. Shakespeare ha brillato con le sue tredici stelle sabato sera a Frosinone all'Auditorium Comunale Colapietro. Infatti la commedia del drammaturgo inglese è stata messa in scena dalla Compagnia dei giovani talenti con la riscrittura di scena e la regia di Valerio Germani.
Shakespeare scrisse questa commedia in cinque atti tra il 1599 e 1601 rimaneggiando Gl'Ingannati testo senese  (1531) rappresentato dall'Accademia degli Intronati.
E' un'opera teatrale tutta giocata sugli inganni, gli equivoci, le beffe, ma anche su amori provati e non corrisposti fino al disvelamento delle reali identità dei protagonisti che porterà a rimettere al giusto posto persone e sentimenti.
E' la storia, che si dipana in dodici giorni, di due gemelli, Sebastian e Viola che fanno naufragio in Illiria, Viola convinta della morte del fratello, travestendosi da uomo e col nome di Cesario entra al servizio del Duca Orsino di cui s' innamora pur sapendo che il Duca ama, non corrisposto, la Contessa Olivia la quale invece  prova subito attrazione per Viola-Cesario. Quando Sebastian appare, scampato al naufragio, viene scambiato da Olivia per Cesario e la nobildonna gli dichiara il suo amore chiedendogli di sposarla. Alla fine il Duca Orsino venuto a sapere del matrimonio, che era stato celebrato in segreto, si rassegna e chiederà a Viola, che nel frattempo ha rivelato la sua vera identità dopo aver riabbracciato il fratello, di diventare sua sposa.
Questa in sintesi la trama de La Dodicesima Notte che Valerio Germani ha messo in scena col suo adattamento avvalendosi de La Compagnia dei giovani talenti da lui stesso fondata nel 2013, composta da tredici ragazzi di età compresa tra i nove e i quindici anni e precisamente: Cesari Lucrezia; Confuorto Raffaele; D'Arpino Adriana; Narduli Azzurra; Picchi Alessandro; Picchi Francesca; Quadrozzi Pier Paolo; Rea Sofia; Savo Arianna; Savo Daniele; Spinacara Luca; Traversi Marianna; Vitali Elena  Sofia, tutti bravi e disinvolti in un testo non facile, ma reso più attuale e divertente da Germani.
Un'esperienza lunga e faticosa per i ragazzi, , come ha sottolineato il regista in conclusione di serata, che hanno iniziato la preparazione del testo a marzo dividendosi tra recitazione, danza e canto,un percorso didattico e formativo per questi giovani che si affacciano alla vita e non solo da un palcoscenico attraverso una crescita emozionale in un continuo confronto personale e di gruppo un vero trampolino di lancio per un avvenire più consapevole e di arricchimento interiore grazie ad un'arte senza tempo quale il Teatro.






sabato 17 gennaio 2015

Musica sacra ad Anagni

                                                 CANTANTIBUS ORGANIS



Anagni rinomata città dei Papi, vanta, all'interno delle sue mura ciclopiche, un puro gioiello di architettura romanica ( 1072- 1104 ) la Cattedrale di Santa Maria Annunziata e in occasione dell'inaugurazione del suo nuovo Organo a Canne della ditta Bevilacqua, si è svolto stasera alle 18 nel suo interno gotico-lombardo il concerto "Cantantibus Organis"- I suoni della fede.
Per questa importante occasione ecclesiastica è arrivato ad esibirsi il Coro della  Cappella Pamphiliana della Basilica Cattedrale di Sulmona diretto dal M°Alessandro Sabatini insieme all'organista M°Maurizio Ricciotti.
Un programma bipartito tra pezzi esclusivamente organistici e brani per coro che si sono alternati per un paio di ore, colmando le navate di musiche gregoriane ( Da pacem- Gregoriano, Graduale Triplex ), barocche (J.S.Bach- Preludio e fuga in la min. BWV559 ;  G.Frescobaldi- Toccata avanti la Messa- Canzon dopo l'Epistola- Toccata per l'Elevazione ;  J.F.K Fischer- Preludio e Passacaglia ) ed ottocentesche di sapore verdiano ( G.Quirici- Suonata per la consumazione; L.Gherardeschi - L'Elevazione ).
Col Sicut cervus il coro ha incantato i presenti ponendosi a "quadrato" ai lati delle navate , lungo il transetto e al portale d'ingresso col M°Sabatini al centro creando un effetto acustico magico, quasi stereofonico. I brani successivi del coro ( Ave Maria Stella di Michele Manganelli  direttore di molte formazioni corali e gruppi che spesso si sono uniti nel progetto denominato Corale "Cantica Nova", con il quale ha eseguito un numero considerevole di composizioni per coro e orchestra; Tantum Ergo -Ave verum e Cantantibus Organis di Domenico Bartolucci  cardinalecompositore e direttore di coro italiano, Maestro perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina e accademico di Santa Cecilia,  noto nel campo musicale, sia come compositore che come direttore ) hanno raggiunto le vette della spiritualità musicale che ben si amalgamavano con gli affreschi, i pavimenti cosmateschi e le capriate lignee dipinte del duomo anagnino.
Per mettere in particolare luce le sonorità ed i timbri armonici del nuovo organo il M°Ricciotti ha eseguito un brano che eludeva dal contesto religioso e cioè la Marche des Marseillois et l'Air Ca-Ira  ( Variazioni su La Marsigliese) di C.D.Balbastre compositore settecentesco.
Unico appunto ad un pomeriggio denso di forti emozioni interiori, la scarsa presenza di pubblico dovuta sicuramente a vari fattori: un tipo di musica di non immediato ascolto; una, forse, inadeguata informazione mediatica e sopra tutti una temperatura particolarmente rigida che avrà scoraggiato i più.
Era presente, però, e non poteva certo mancare, il vescovo della diocesi Anagni-Alatri, Monsignor Lorenzo Loppa che ha espresso parole lusinghiere per tutti gli artisti, sottolineate dagli applausi calorosi di chi ha goduto di una musica pienamente calata nell'atmosfera medievale del duomo anagnino.




venerdì 16 gennaio 2015

I CONCERTI DEL VENERDI'

Anno nuovo, vita nuova! E' quello che sta accadendo in questi giorni nel capoluogo ciociaro.
La recente nascita (circa un mese e mezzo) dell' Orchestra da Camera di Frosinone ha portato una ventata di aria fresca nello stagnante clima culturale cittadino. Laddove le istituzioni hanno latitato per anni, la volontà e l'entusiasmo di singoli individui realizzano. Nella fattispecie le professionalità e l'iniziativa del contrabbassista di fama internazionale e vanto cittadino,  M° Maurizio Turriziani e del violista e direttore d'orchestra tra i più importanti sulla scena nazionale ( prima viola al Teatro alla Scala di Milano; a Santa Cecilia ; al Maggio Fiorentino e alla Fenice di Venezia) M° Augusto Vismara  hanno dato l'incipit all'Orchestra da Camera di Frosinone siglandone la nascita con l'appuntamento de "I Concerti del venerdì".
Mancava in città una produzione musicale che coinvolgesse i musicisti locali specie quelli che si sono diplomati al Conservatorio "Licinio Refice" e ancor più mancava una stagione concertistica con un complesso orchestrale stabile.
Tutto questo, adesso, è una splendida realtà sostenuta anche dal questore di Frosinone , Dottor Filippo Saltarelli che ha fissato come prima uscita pubblica dell'orchestra, il Concerto di Natale svoltosi l'11 dicembre scorso presso il Teatro Nestor.
Quello di stasera è stato il secondo appuntamento e l'Auditorium "Paolo Colapietro" ha aperto le sue porte alle composizioni di Bach ( terzo Concerto Brandeburghese BWV1048 per archi

e Concerto in re min. BWV1043 per due violini ed archi ), di Vivaldi (Concerto in re min. op.3 n. 11 RV565 da "L'Estro Armonico" per due violini, violoncello e archi ) , di Henri Vieuxtemps ( Fantasia su "I Lombardi alla prima crociata" di G. Verdi per violino e archi su adattamento del M° Vismara) e di Vladimir Rebikov con le sue Feuilles d'automne pervase da una vena malinconica tipica dell'anima russa.
Bravi tutti gli orchestrali composti per la maggior parte da musicisti locali provenienti dal "Licinio Refice" guidati dalla bacchetta precisa, vigorosa e coinvolgente del M° Vismara che si è alternata all'archetto in alcuni momenti solistici.
La sala particolarmente gremita ha suggellato con lunghi applausi la serata e questa iniziativa che ridà dignità di capoluogo a Frosinone.

giovedì 15 gennaio 2015

 Venerdì 16 gennaio alle ore 19 presso l'Auditorium "Paolino Colapietro" ( Campo Coni) di Frosinone inizieranno " I concerti del venerdi" con l'Orchestra da Camera di Frosinone , in programma musiche di Bach, Vivaldi, Vieuxtemps e Rebikov.

mercoledì 14 gennaio 2015

Montagne







http://www.anagnia.com/italia/cultura-e-spettacolo/2015/01/13/musica-sacra-sabato-17-gennaio-concerto-in-cattedrale-del-coro-della-cappella-pamphiliana-della-cattedrale-di-sulmona